Tenuta Colle Brezza
Porta d’ingresso
alla Val d'Orcia,
patrimonio UNESCO
In Val d’Orcia, Pienza
Tra la ‘città ideale’ di Pienza e la roccaforte di Montalcino, sorge Colle Brezza, il cui nome deriva dalla leggera brezza di terra che soffia regolarmente e culla i dolci pendii della tenuta. Immersa nella splendida cornice del Parco Nazionale della Val d'Orcia (patrimonio UNESCO dal 2004), il paesaggio naturale e l’opera dell’uomo si sono unite in un connubio di forme e colori che alterna colline sinuose, antichi paesi, vigneti e torri altere.
Tenuta Colle Brezza
Porta d’ingresso
alla Val d'Orcia,
patrimonio UNESCO
E’ in questo contesto pregiato che si estende per 36 ettari Colle Brezza, la nostra boutique-farm biologica, circondata da boschi incontaminati, è sede di un terreno naturale di produzione del tartufo bianco. Qui il terroir, particolarmente ricco di sasso e argilla, è vocato alla coltivazione di varietà autoctone di vite (5,5 ettari), oliveti (10 ettari) e 15 ettari di colture a rotazione (foraggi, legumi, cereali e rinverdimento per impollinatori e api), consente di ottenere prodotti che sono tipica e genuina espressione del territorio, grazie anche a un microclima caldo, ma temperato da venti e brezze.
Nel 2020 abbiamo effettuato la prima vendemmia, praticando microvinificazioni di Sangiovese, Malvasia nera, Canaiolo e Colorino. Oggi portiamo avanti questo lavoro per interpretare al meglio le caratteristiche di questi vitigni destinati a realizzare un vino prestigioso.